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MECOYOUNG.DRUM OLDMECO.BASS BLUDAKOTA.GUITAR HENRYDAKOTA.ORGAN CLETUSCOBB.HARP WRT.ARR.PILS REC.MIX.MAST.ARKYSTUDIO.01.20/21.2024-2025 FAVOURITE LOCATION.SGARBATI’S PLACE PICS.MORESCHI LISTEN VOL. II LISTEN
VOL. I OFFICIAL VIDEO: Ecco
l’Apocalisse Pop dei PILS Torna
a ruggire Cletus Cobb. L’avevo
perso di vista dopo le emozionanti scorribande dei mai rimpianti a
sufficienza Lupita’s Project. Non che ne sentissi la
mancanza, di lui intendo, ma sono stato sorpresa e felice di ricevere questo POPCALYPSE. Primo
appunto… Perché
mi manda il Volume II? Perché non
ha spedito prima il Volume I? Lo spiega
lui stesso nella lettera di accompagnamento: L’abbiamo scritto come doppio, ma abbiamo finito i
soldi con la registrazione degli ultimi 9 brani (abbiamo iniziato al
contrario). Se vendiamo qualche copia, l’anno prossimo registriamo le prime.
Siamo sempre più rotti che nemmeno uno sfasciacarrozze
ci prenderebbe in carico. Ma va bene così. Lo sai com’è il RNR!!!! VIVA!!!!!!
PS. Se mi rifanno il passaporto mi piacerebbe rivederti. Secondo
appunto… Come
sempre: a tratti detestabile, a tratti anche peggio. Ma
torniamo all’album oggi disponibile… Il ramingo
“fratello” maleducato del Ducoli, accolto da un 50% dei Ducolis e un 50% degli Spanish Johnny, ci propone un album
di puro RockBluesFolk
di 9 brani inediti. Sono
i PILS, e sono “shiny and new” come la Madonna dell’84. Ad
aprire le danze è la title track
Popcalypse. Lo
dico prendendomene ogni responsabilità (non senza ammettere di esagerare):
potrebbe arricchire le sempre più misurate idee di qualche album recente
degli Stones! Sarcasmo e
cattiveria socialpop,
accompagnate da un riff esplosivo di chitarra e armonica, chiariscono subito
le intenzioni della band: insolenza aggratis!!! Un
brano che induce letizia… Goderecci!!! Leafless è un super brano, di quelli che una volta si
chiamavano “singoli”. Un
incedere britrock anni ’80 che si colloca a metà
strada tra Echo & the Bunnymen
e i The Smiths.
Il testo, questa volta in inglese, è una splendida sintesi lirica del comune
crescente desiderio di fuga dall’insipida decadenza dei nostri più recenti
anni. Meravigliosi!!! Si
torna al rockblues con Killer Song. Per
la prima volta, forse per mia distrazione, da quando mi occupo di Cletus Cobb
i riferimenti diventano inutili: questo è un brano in pieno stile Cobb. Più che d’impatto,
impattante!!! Spassosissima rianalisi delle crescenti vicissitudini accadute
a Manuel de Blas
Muñoz, in arte Paganini, nella Spagna dei ‘70. Arrabbiati!!! Una
solenne apertura gospel introduce il dispettoso holyblues di Jesus’ Way. L’armonica,
anche in questo brano, torna ad intrecciarsi con chitarre immediate che
impattano anche le anime meno fragili. Ad aprire il brano una citazione che
molti non tarderanno a riconoscere, a chiuderlo, una giovane artista di
strada in veste assolutamente laica, propone una versione improvvisata di Jubilate Deo. La lezione di Johnny Cash è imparata. Gnomici!!! Si
torna alle atmosfere albioniche con Drowning. La
vera perla del disco è un brano che non lascia posto alla diplomazia, alla
comprensione, alla compassione. Io ci trovo la cattiveria che è sempre
mancata ai The Charlatans
(non me ne vogliano, li adoro). La sezione ritmica dei fratelli Meco si fa ossessiva e il tappeto d’organo del fratello minore Dakota è un autentico
falso punto d’appoggio. Un brano malvagio… Cattivi!!! Rullantemente
cinematografica è Red Red Wine. Due
fratelli centroamericani in una classica odissea clandestina alla “conquista”
del Nord. Vicissitudini a
secchiate, ininterrotte, sorrette da una musica schifosamente muddy.
Inesorabili!!! Siamo,
e scusate la ripetizione, alla documentale Siamo i Pils. Il
secondo testo in italiano riassume l’intero disco nello splendido verso di
chiusura delle strofe: … le macchine
son tutte uguali, normali e banali … siamo i PILS. Un blues dritto che sostituisce il fango
del brano precedente con polvere da sparo e da deserto. Atmosfere B-Movie in cui la chitarra del fratello maggiore Dakota, mai uguale, normale e banale, si alterna
all’armonica di Cobb per mantenere
in vita una landa in eterna agonia. Mi ha ricordato il film Le tre sepolture, in tutta la sua
dolcissima amarezza. Bastardi!!!! Si
torna al gioco e alla felicità senza freni con La tua rosa. Echi
degli Skiantos
(con lezione assolutamente digerita), fanno da colonna sonora a un classico desire blues. I riferimenti al Roman de la rose sono quasi scontati,
nella loro scontata presunzione. I PILS
dimostrano di saper giocare con ogni tipo di suggestione. Incorreggibili!!!! Chiude
l’album La lucida giornata. Un
brano che, in pieno stile Cobb, si
alterna tra ballad
e ballad rock, con un crescendo finale di
suoni a garanzia della terapeuticità dell’ascolto
di questo album!!! L’autodenuncia di Siamo
tutti in fila come i pali della luce, non esclude a nessuno la
possibilità di salire sul carro sfaciato dei PILS.
Non sarà un trionfo, ma sarà una festa. Apocalittici!!!! La copertina è scarna. C’è un messaggio
che, forse, non ho colto. Voi trovateci il vostro… Le registrazioni, al netto dei cori,
sono pressoché prive di overdubs e, credo, riproducano la perfetta essenza dei PILS (POPCALYPSE sarà una bomba anche
dal vivo). L’album
è stato prodotto all’ARKY Studio di
Paratico (BS) e la band è così riassunta: Meco Young (batteria), Old Meco
(basso), Henry Dakota (organo), Blu Dakota (chitarre) e Cletus
Cobb (voce e armonica). Nessun ospite. Cosa
aggiungere? È un
album come pochi se ne sentono oggi perché è fatti di “canzoni”. In un’epoca
in cui la sovraproduzione
serve sempre più spesso a risolvere la più totale assenza di idee lirico
musicali, mi trovo ad ascoltare suoni e sensazioni che appartengono a un
agognato passato. Adorabili
bastardi. Ragazzacci. Invecchiate bene. Siete splendidi rottami. (Chyntia Amoroso, AppleFiles n.
282; San Francisco de Campeche, marzo 2024) Nascondigli appartiene al ciclo I racconti dei Continenti: Dogtale
(2009) - Le bambole
malate (2013) - Forse il pazzo sono io (2014) - Voi cosa fareste?
(2016) - Io sono Sandroide (2017) - Pescegatti e pescecani
(2018), Carne e Ossa (2020). Due racconti paralleli non si incontreranno mai. Un prologo e un epilogo condivisi fanno da cornice
a due istanze liriche solo apparentemente distanti. Ironico, sarcastico e irriverente come sempre, ma
anche incredibilmente fiabesco, il Ducoli ci offre la sua biodiversità
mentale di fronte agli accadimenti dell’ultimo storico biennio e una raccolta
di fiabe dal sapore dolcemente selvatico. Nessun freno per un treno che pare sempre più in
viaggio su un goduto binario morto. In
copertina: Cipolla tagliata Illustrazioni: web Tempo
di lettura: 0,13 giorni Lire:
Dieci Neuro © Ducoli. Gennaio 2024 Squilli di trombone Si
aprono i sigilli dell’Apocalisse Pop!
Il
primo capitolo della loro rivisitazione della “visione” di Giovanni segue il
capitolo secondo dell’anno scorso. Questo Volume I rimette in ordine ogni possibile dubbio! Si affianca
perfettamente al VOL.II andando a
completare un Rock’n’Roll concept di quelli che non
si sentivano da decenni. Riderete, piangerete, esulterete, chiederete
perdono, sputerete, limonerete… tutto insieme! Ad
aprire le danze è lo spassosissimo “jingle sound” Intropop. La sua semplicità, e
ballabilità, tradiscono la voglia di disorientare su tutto quello che accadrà
in seguito. È come essere in una sala cinematografica dove stanno proiettando
un road movie e, nelle sue scene iniziali, tutto appare spassoso, spensierato
e felice …. Ma poi? Nemmeno
il tempo di accendersi una sigaretta e si viene subito travolti dalla
monumentale Majestic Shepherd (forse, insieme a Drowning del Vol. II, la punta
di diamante del progetto). Un sound quasi “brit
rock” prima maniera (The Smiths e Bauhaus per
intenderci, ma anche roba meno immediata da scomodare…). Sulla musica scritta
da Blue Dakota, un Cobb in piena forma riscrive senza
remore la parabola del “buon pastore”! Poptrip ha delle incredibili sonorità americane (Lloyd
Cole, John Hiatt), ma con profonda radice tricolore
(il De Gregori del periodo di mezzo, per intenderci). Chitarre in evidenza e
incedere melodioso fanno da contrasto a una rilettura sovversiva del mito
della caverna di Platone. L’Angolo di un ramo ci riporta, in piena
forma, il Cletus Cobb prima
maniera (The Spanish Johnny, Bacco il Matto). La forma “ballad”, magistralmente proposta dai PILS, è un vero e proprio pugno nello stomaco. Una canzone molto
cattiva che viene eseguita con la classe di una band che lascia che sia
l’ascoltatore a viverla come meglio crede. Un capolavoro lirico in cui
l’armonica pare essere l’ultima terminazione nervosa dell’anima del
“condannato”. Nemmeno
il tempo di riprendersi ed ecco che arriva l’insolente PeelSandLove. Un punk
pacifista, ma con ironia e sarcasmo che pochi sanno ancora proporre. Claim in
inglese e strofe in italiano. La voce si propone con stilemi punk, nel primo
caso, e con clownesca aplomb nella seconda. Ancora una volta, come già
osservato ad ampi tratti nel Vol. II, la lezione dei maestri dissacratori
italiani (Skiantos, Elii,
Squallor) sembra perfettamente metabolizzata. Ma
ora: siamo consapevoli? Assolutamente
no. La grandezza di questo VOL.I sta anche nei due brani consecutivi in cui,
la stessa storia metropolitana, viene raccontata dai due distinti
protagonisti: Shirley, la poliziotta, e Charlie il “sovversivo”. Forse i NY Dolls avrebbero potuto fare di meglio, ma vi assicuro che
il punto di vista di Sweaty Shirley o di Charlie Barley, potrebbe stare
benissimo anche in una versione “dark comic” di Taxi Driver riscritta da Frank
Miller. Lo stesso identico ritornello (il testo), riproposto dai due
protagonisti, ci offre due diversi punti di osservazione di un’identica
situazione. Un perfettamente riuscito gioco lirico che, francamente, mai ho
ascoltato prima d’ora. Chi
non è riuscito a scegliere da che parte della strada stare, se quella di
Shirley, o quella di Charlie, avrà il tempo di scegliere semplicemente quella
del R’n’R nella splendida Essere PILS. Capolavoro di melodia, testo e suono che si
conferma, a tutti gli effetti, come marchio di fabbrica dei PILS. Roba dello
Springsteen di The Light of Day. Andromeda nuda è un tranello per riprendere fiato. Un’armonica
come mai se ne sono sentite prima, riesce a mischiare folk, blues e funky con
una naturalezza davvero spiazzante. Un sound bugiardamente rilassato. Grande
lavoro ritmico e di hammond a completare atmosfere
che vi lasceranno disorientati… La
conclusione è lasciata alla spassosissima Troppi Mondi che, troppo facilmente accostabile al Dylan di
“Blonde on Blonde”, o al “Capitano Cuore di Bue” con una maschera da trota,
sembra invece appartenere agli inediti della “premiata ditta” Jannacci-Fo. In
un vortice di straordinario desiderio di Rivoluzione, viene solo
apparentemente proposta come finale sospeso per quello che succederà al
capitolo successivo (l’album dello scorso anno). Cosa
aggiungere? I
PILS mi fanno godere! (Chyntia Amoroso, AppleFiles n.
298; Santa
Barbara, marzo 2025) |
PILS POPCALYPSE - VOL.II (RE-Evolution) (2024) 1.
POPCALYPSE 2.
LEAFLESS 3. KILLER
SONG 4. JESUS’
WAY 5. DROWNING 6. RED RED WINE 7. SIAMO I
PILS 8. LA TUA
ROSA 9. LA LUCIDA GIORNATA PILS POPCALYPSE - VOL.I (R-Evolution) (2025) 1.
INTROPOP 2.
MAJESTIC SHEPHERD 3. POPTRIP 4.
L’ANGOLO DI UN RAMO 5.
PEELSANDLOVE 6. SWEATY SHERLEY 7. CHARLIE
BARLEY 8. ESSERE
PILS 9. ANDROMEDA NUDA 10. TROPPI MONDI INTROPOP
7
novembre 2024 Senti come pompa da paura … il POP Pompa da paura e poi va su … Majestic shepherd 17 giugno 2024 Giants and Demons Liars ... robbers and mercs They don’t believe it They show you a no-way to
go If you walk through the
door I will give you more ...
if you want The thief comes to steal
... The thieves come to kill
and destroy Majestic
shepherd Majestic
shepherd's here They'll tear us apart They'll drag us to dark …
with a spark I’ll give you my life ... To bring you my love …
all my love Majestic
shepherd Majestic
sheperd's here I lay down my life if you
want ... I give all my life if you
want ... I lay down my if you want
... I give all my life if you
like … Majestic
shepherd Majestic
shepherd's here Poptrip 30
ottobre 2024 C’è una luce che si muove … sempre più lontana L’ossessione si consuma … come cera Sulla strada non c’è niente … tranne qualche
linea Tutto è troppo strano … guarda dove siamo Sta finendo questo giorno … torno alle mie cose Sembrano ripetersi … noiose Stanno violentando … la follia dell’anarchia Usano la scusa … usano la scusa e la magia Tutto che diventa nero …
solo il colore nero Ombre e suoni di catene …
ma io mi nascondo bene Siamo ancora gli stessi schiavi … sono stati
bravi Senti come suona … l’orchestrina Le montagne sono mosse … siamo i pesci rossi Le nuvole lontano … GUARDA COSA SIAMO Siamo un verbo all’infinito … siamo quello
sbagliato Io non voglio essere … dei loro L’oro della terra manda luce fino al sole Lui ci manda l’ultimo segnale … la luna che
adesso fa male Tutto che diventa nero …
solo il colore nero Ombre e suoni di catene …
ma io mi nascondo bene Mentre tutto che mi
sembra nero … solo il colore nero Vedo le ombre risalire …
ma io me ne voglio andare L’angolo di un ramo 14
marzo 2023 QUELLO CHE GUARDATE … QUELLO CHE CERCATE … SONO
IO SONO DISARMATO … NON HO
PIÙ SEGRETI NON SERVIVA IL SALE DEL
BACIO QUELLO CHE ACCUSATE SONO
PROPRIO IO IMPROVVISAMENTE
IMPORTANTE LASCIATEMI CAPIRE … DOVE
IL SOLE VA A CADERE CREDO SIA UN MINUTO,
FORSE DUE STAVO MISURANDO FIORITURE
… PRONTO A RINGRAZIARE IL
NOSTRO DIO MA NON HO CALCOLATO TUTTE
LE TEMPERATURE ERO SOLO … SOLO IO ECCO I PRETORIANI E I
CENTURIONI VESTITI DA PUTTANE O DA
COGLIONI HANNO SCELTO L’ANGOLO DI
UN RAMO E NON È STATA COLPA DI
NESSUNO ECCOCI ARRIVATI OLTRE IL
CONFINE NOI CHE PENSAVAMO CHE
L’AMORE NON HA FINE QUI CI SONO COSE CHE SI
POSSONO TOCCARE TUTTO TROPPO FACILE … PER
ESSERE VERO PEELSANDLOVE 1 aprile 2025 Pils, love, no more war Pils and no more war Invece di dire “Volete la Pace o il
condizionatore?” Sarebbe bastato firmale il trattato “Volete
guerra o birra?” Pils, love, no more war Pils and no more war Vi piace giocare, vi piace schiacciare, il
cerchio sembra ovale Lo scemo di guerra si fotte la terra, le nostre
birre rare. SWEATY SHIRLEY 8 novembre 2024 SWEATY SHIRLEY ... had a
really bad day SHIRLEY needs a good laid SWEATY SHIRLEY ... is a
really bad cop SHIRLEY ... sleeps with
her guns AND
she flies ... over the sky AND
she flies ... over the line SWEATY SHIRLEY ... on the
night patrol SCUMS and dumbs and craps
… SWEATY SHIRLEY ... waits
for Charlie The Fool SHIRLEY helds .44 AND
she flies ... over the sky AND
she flies ... over the line SWEATY SHIRLEY ... says
"this is life" Easy to know when you die SWEATY SHIRLEY ... licks
the tip of the gun This is the monkey in the
middle … alright!!! AND
she flies ... over the sky AND
she flies ... over the line CHARLIE BARLEY 25 ottobre 2024 CHARLIE BARLEY’S jockey
full at the top CHARLIE dances alone CHARLIE BARLEY wants to
fuck She Bob The bluedressed
baby with a gun CHARLIE BARLEY needs to
rule the block CHARLIE’S proud of this
muck CHARLIE BARLEY got a
brand new day CHARLIE BARLEY is ok AND
he flies ... over the sky AND
he flies ... over the line CHARLIE BARLEY likes the
Rebel Yell CHARLIE walks really well CHARLIE BARLEY lights
another stub There’s a gasoline line
‘round the car’ CHARLIE BARLEY feels a
new way home CHARLIE screams “we are
not…” CHARLIE BARLEY now is getting’
Higher The Revolution’s on fire AND
he flies ... over the sky AND
he flies ... over the line Essere PILS 29
novembre 2022 AL TELGIORNALE MOLTI DELIQUENTI IN TELEVISIONE TANTI SENTIMENTI ACCENDI LA RADIO … TI PREGO … TI PREGO DA MORTO SE POI NON TI PIACE … SARÒ L’ENNESIMO SCARTO TUTTI QUANTI … VOGLIONO ESSERE PILS NESSUNO ESCLUSO … COMPRESO IL PAPA PILS TUTTI A SUONARE … TUTTI A CANTARE TUTTI A MILITARE NEI PILS TUTTI FESTOSI … BELLI GIOIOSI TUTTI A DIVENTARE PILS GUARDA QUELLA CODA DI
SOLE SUL PIZZO BADILE TUTTE LE MIGLIORI COSETTE
STANNO PER ARRIVARE GUARDA COME SUDA IL
RAGAZZO CHE SI METTE A BALLARE TUTTI A SALUTARE LA LUNA
… … È BELLO ESSERE PILS TUTTI I GIGANTI … LE MENTI PENSANTI CREDONO ALL’ORACOLO PILS I PASSERIFORMI … E I CUMULONEMBI SI SENTONO ENORMI PILS SCENDETE DAL CARRO … SE NON CI CREDETE IL PERRO DI ZORRO È PILS ATTENTI ALLA SBARRE … SALITE LA TORRE IL TRENO CHE CORRE È PILS GUARDA QUELLA CODA DI
SOLE … ANDROMEDA
NUDA 2
febbraio 2023 ECCO COSA C’È … CHE NON VA COSE CHE APPARTENGONO ALLA CIVILTÀ VITE STRAORDINARIE … NUOVE IDEE QUELLE VISIONARIE … E POI LE MIE ECCOLE LE FORMULE ASSOLUTE EQUAZIONI ALGEBRICHE … NUMERICHE INCOGNITE, VARIABILI E PROBLEMI SOLUZIONI FRAGILI … GLI SCHEMI ECCOMI DI NUOVO … SUI MIEI PASSI LENTO COME IL SASSO SOTTO IL GHIACCIO STO CERCANDO SOLO … DI CAPIRE DOVE LA MIA STELLA ANDRÀ A CADERE LE NUVOLE NEL CIELO SONO MOSSE SI MISCHIANO TRA LORO … COME CARTE FORSE NON DOVRESTI PIÙ ASPETTARE IL GIORNO TRA DUE MESI … SARÀ CORTO Troppi mondi 2
settembre 2022 TROPPI MONDI, TROPPI STRONZI TUTTI QUANTI … TUTTI PRONTI POCHI SPUNTI, POCHI O TANTI TUTTI AVANTI E TUTTI INDIETRO MENTRE STA MONTANDO LA LOCURA SEMPRE COSTEGGIANDO QUESTE MURA TROPPA TRIPPA, TROPPE PIPPE POCHE COSE DA MENTIRE SIAMO TUTTI BELLI E BRUTTI DENTRO IL CERCHIO DELLA BOTTE MENTRE STA SALENDO LA CALURA SEMPRE ARRAMPICANDO SULLE MURA TUTTO SEMBRA ESSERE
NORMALE VOGLIO STRAPPOLARE
L’ANIMALE MENTRE QUESTO MONDO … COME SEMPRE … STA A
GUARDARE TROPPI MONDI APPESI A UN FILO TUTTI GLI ALTRI, SUL TUO CULO POCHE STORIE, NIENTE GLORIE NON CI RESTA CHE ASPETTARE MENTRE STA CESCENDO LA MIA ARSURA SEMPRE CORRODENDO LE TUE MURA POPCALYPSE 18
dicembre 2019 I migliori siamo noi … Ma chi cazzo siete voi … Condannati dalla vita Alla spasmodica ricerca della … Noi beviamo solo il meglio Siamo sempre allergici al risveglio … Una settimana al mare Ultimo dell’anno con gli amici … tutti a ballare Ho finito le cartine …
non ho più la direzione Siamo tutti vittime
innocenti dell’ennesimo coglione Faccio solo acquisti intelligenti Carta oro, forse argento … Non mi piace più la moda Mi disegno io qualunque cosa Siamo intolleranti Ai frutti secchi di stagione … stagionati Non abbiamo tempo e non abbiamo mai amato I surgelati … Ho finito le cartine …
non ho più la direzione Siamo tutti vittime
innocenti dell’ennesimo coglione Noi che amiamo tutti l’AMICIZIA … quella che ti
prende e poi ti vizia La mia fidanzata qui la chiamano … LETIZIA Leafless 21 gennaio 2020 Time will pass
you fast … will pass you slow Time will bring
you up … will bring you down Time will make
you right … will make you wrong Time will give
you less … will give you more All along the border of the woods Ordinary walls becoming trees Wondering a way to join the seeds And the key to get it in … The key to get it in … is a full moon Time will teach
you good … will teach you bad Time will grow
you sane … will grow you mad Time will lead
you here … will lead you there Time will leave
you alive … will leave you dead All along the border of the woods … Time
… time … time… time time… gimme
time … Time … gimme time … time … I give you time …
time … I give you time Time will FUCK
you fast … will fuck you slow Time will shoot
you in … will shoot you out Time will TAKE
your mind … will take your soul Time will MAKE
you on … will make you off Killer Song 26 luglio 2011 You got to mind
your mind You got to push
rewind You got to feel
it inside You got to squeeze
the lime You got to call
me Eli You got to ride
this lie You got to stop
your cry You got to beg
a crime No funny time … without the beat of a gun No funny time … without the beat of a gun No funny time … without the beat of a gun … bang bang You can remix
The Clash You can approve
the trash You can believe
the press You can infect
your guest You can dress
up like Dredd You can collect
cool craps You can do something
bad You can do something
mad … No funny time … without the beat of a gun No funny time … without the beat of a gun No funny time … without the beat of a gun … bang bang Jesus’ Way 25 luglio 2018 … I can see the light … it is right in front of me … … the ways of Jesus … bring me feelings … yes I want
to be … … a friend … a lover … a soldier … a brother … and I
want to taste the fever … … from the ways of blues … to the Almighty God … in
this lyin’ bloody world … Let the devil come to me Yeah ... I'm Jesus ... and I am free And I love you sist(A)er
... I love your vice Let the children come HIGH INTO the groove We love Jesus ... we love his mood And I love you too ... LOVE ME TWICE You follow me ... and I follow you They follow us ... and we
follow them We are the world and the Word ... (‘cause) WE ARE GOD Let the ELEMENTS ... REVEAL my soul In this world … so warm and cold We are Jesus ... Yes we are And I am a sinner ... and I confess I'll be pure ... and you'll be my cure And I love you honey ... more and more ... You’RE lovin’ me ... and I’M lovin’ you They’RE lovin’ us ... and we’RE lovin’ them We are the world and the Word ... (‘cause) we LOVE god … so I can see the light … it is right in front of
me … You follow me ... and I follow you They follow us ... and we follow them We are the world and the Word ... (‘cause) WE ARE GOD Drowning 12 gennaio 2019 I’m drownin’ again
… I'm fallin’ again … I’m beggin’ again … I’m revealin' again … Everybody starin’ at me …
I am free … I’m alright Everybody starin’ at me …
I am free … I’m alright I’m dreamin’ again
… I'm exultin’ again
… I’m singin’ again … I'm creepin’ again
… Everybody starin’ at me …
I am free … I’m alright Everybody starin’ at me …
I am free … I’m alright … yeah … I’m alright
… yeah … I am really right … I’m pushin’ I’m draggin’ I’m driftin’ … … and I am in
hurry again … I’m prayin’ I’m smilin’ I’m crawlin’ … … and I am in WORRY again … … they got a new way … … they got a new rat to support … … they got a bright day … … they got some new rats to support … Everybody starin’ at me … I am free … I’m alright Red Red
Wine 28 agosto 2009 … tonight it's me
and my cousin … … we're goin’ across the
wall ... … everything
is over … but we don’t care at all
… the sunset is already
coming … (and) It’s red like wine … we say goodbye
to daddy … … we’re goin’ long from
home ... … we got to
cross The Muddy … but we don’t
care at all … the sunset is already
coming … (and) It’s red like wine the sunset is already
coming … (and) It’s red like wine and I say … everybody’s
crossin’ the wall … and I say … everybody’s
crossin’ the wall … and I say … everybody’s crossin’
the wall … the sunset is already
comin’ … AND it’s red like wine … … and still it’s me and my cousin … … we’re runnin’ on the road
... … eveything is over
… la MIGRA’S on the back … the sunset is already
comin’ … (and) it’s red like wine … … today it's me
and my cousin … … we're runnin’ away from jail ... … everything
is open … but we don’t care at all
… the sunset is already
coming … (and) were’s red like wine and I say … everybody’s
crossin’ the wall … Siamo i Pils 1
dicembre 2019 Ciao amico MECO … ma cosa sei? Ciao amico VECIO … ma dove vai? Stai vivendo un’emozione … l’Emozione Dritto sulla carreggiata … figata Le macchine son tutte
uguali … normali e banali … Siamo i PILS … Hey fratello … bello … bullo … giallo Hey sorella … gemella … bella … gialla Guarda come gode il
profeta … lui si sa godere la vita … Lui sopporta la pazienza … lui riesce a farne
senza Le macchine son tutte
uguali … Siamo bolle nella birra … siamo i soldatini in
guerra Hasta siempre … mucho vecio … VIVA siempre … il
mucho pucho Il futuro non è chiaro … è scuro Il segreto sembra vero … per davvero Le macchine son tutte
uguali … … everybody WAS lookin’ for something … La tua Rosa 12
gennaio 2019 Non mi piace … fa cagare Vomitare … fa sputare roba che ti prende il cuore … e poi lo muore Non ci credo … non è vero Fa paura … fa morire roba che ti prende il cuore … E poi lo muore Voglio la tua parte migliore … l’amore Niente scherzi … troppi stronzi Vaffanculo … il tuo futuro roba che ti prende il cuore … e poi lo muore Basta Cristi … troppo tristi Sono stanco … di stare al banco roba che ti prende il cuore … e poi lo muore Voglio la tua parte migliore … TUTTA roba meravigliosa … la tua cosa La lucida giornata 5
dicembre 2019 Senti come è calda la stagione Tutte frasi a caso … messe male Oggi sembra tutto clamoroso Io vorrei soltanto una morosa Le macchine, i semafori e giornali Attraverso vizi e capitali Nomi, soprannomi e poi cognomi Senti come morde la stagione Guarda come piove a primavera Il vento se l’asciuga … se la fuma Io l’inverno quasi non ci vedo Fa paura a volte questo cielo … Sono tutti in fila … come i pali della luce … |
Ducoli’s web site © feb 2007. For any contact: ducoli.71@gmail.com |